Le foto del concerto si trovano alla pagina Facebook di Andrea.
Maria Pia Pettolino,, chi ha organizzato il concerto ha pure scritto questo racconto. Grazie a lei. 😊
Sabato 22 marzo 2014 - chiesa parrocchiale Ss Assunta in Cadelbosco Sotto (RE)
Concerto
LETTERA PER ANDREA
Caro Andrea,
il concerto di sabato sera nella nostra chiesa è stato
straordinario!
Pur non avendo mai organizzato un concerto in vita mia ,da quando ho conosciuto te e la tua musica ho subito sentito il desiderio di organizzarne uno per condividere questa bella ”scoperta” con amici e parenti.
E così: pur non avendo la più pallida idea di come e cosa dovevo fare, mi sono improvvisata organizzatrice....e insieme a te ho deciso la fatidica data del concerto..Sabato 22 marzo.
Quando abbiamo deciso la data, se non ricordo male, eravamo in ottobre... pensa Andrea quanto é stato desiderato e atteso questo concerto! Ogni giorno c’era una nuova idea...
Quante volte ti ho contattato sia per telefono o tramite mail? "Andrea mi servono i tuoi dati, Andrea quando vieni a vedere la chiesa? Andrea devi suonarmi „Nuove sensazioni“ ....Andrea di qua...Andrea di la...”insomma forse ti ho anche rotto un po’ le scatole!
E così: giorno dopo giorno, mese dopo mese...
22 marzo.
Da qualche giorno in giro per il paese erano gia presenti Ie locandine colorate che pubblicizzavano il concerto... in un unico disegno avevo messo Ie tre copertine dei tuoi cd. Verso Ie 20e30 le persone cominciavano ad arrivare e man mano che il tempo passava Ia chiesa si riempiva. Verso Ie 21e15 si sono spente Ie luci... e tutto è incominciato....
Abbiamo fatto partire una registrazione, ed ecco entrare come
in punta di piedi le prime note del brano „Times
Flies“. Questo tuo nuovo brano ha accompagnato un
breve racconto sull'annunciazione dell angelo Gabriele a Maria
mimato da tre bellissime e dolcissime
bambine: Ilenia, Gloria e la più piccina Maria Benedetta.
Appena terminato il racconto si è levato il canto "O
Santissima” il primo dei 4 canti eseguiti dalla
corale” IL BOSCO" (di Cadelbosco Sopra) del quale anche io
faccio parte.
Dopo i nostri canti é arrivato il “tuo momento” e una
presentatrice d’eccezione (che ti garantisco ha già finito la
sua carriera di presentatrice) ha parlato un po’ di te dicendo
al pubblico presente che tu riesci a far viaggiare con le
emozioni quelli che ti ascoltano.
Comunque come ben sai, quella presentatrice ero io e dopo la
mia presentazione "tipo San Remo” (cosi è stata definita
sorridendo da un amico) é partito il video del tuo brano
”Strade”. Verso Ia meta del brano, sei entrato
in scena e... hai fatto un gesto bellissimo verso il pubblico.
Non saprei come definirlo... una specie di inchino... una
riverenza... non so... certo é che subito dopo il tuo gesto è
partito un applauso strepitoso!! Che emozione!!! I tuoi brani
sono stati accompagnati uno dopo l'altro da video e fotografie
molto belle. Guardavo i volti delle persone rivolte verso lo
schermo e nel momento in cui scorrevano le immagini che
accompagnano i brani "Heart and souls” e
"Memoria” la commozione era palpabile.
Ogni tanto, tra un brano e l’altro, ti alzavi a dire qualcosa ma hai sempre parlato con una semplicita disarmante... Mi piace molto quando parli con il pubblico e a mio parere devi farlo un po’ di più. Comunque Andrea, anche se tu non parli, la tua musica lo fa al posto tuo... é lei che ci racconta le tue emozioni, i tuoi sentimenti, le tue sensazioni...
Un’altra cosa che mi colpisce di te e in un certo modo mi affascina è... il tuo cappello. Alla sua immagine associo quella di un uomo che uscendo di casa si mette in testa il cappello. Non so dove va... forse arriva al bar sotto casa o forse... parte per un viaggio lontano... il suo cappello Io accompagna, lo protegge, lo ripara... Forse è cosi anche per te... tu metti il cappello e parti per un viaggio ogni volta che le tue dita toccano i tasti di un pianoforte... e il tuo cappello é li… ti accompagna, ti protegge, ti ripara...e quando non suoni ti aspetta paziente, come un amico fedele, appoggiato sul pianoforte...
È cosi brano dopo brano, nota dopo nota siamo arrivati alla fine del concerto. Hai parlato un po’ del tuo nuovo progetto "Chronos” e poi hai salutato e ringraziato tutti. Con te c’erano i tuoi amici. Francesco Mantovani che ha suonato qualche brano e ti ha accompagnato durante il concerto con i suoi sottofondi musicali molto suggestivi. È stato molto bello e anche un po’ divertente il pezzo che avete eseguito a quattro mani sul tuo pianoforte... Poi c’era Fabio che mi hai detto non vedevi da due mesi ma che adesso era li presente a darti una mano se ce n’era bisogno. E poi c’era Maria, la tua ragazza che aveva proiettato i video... dolcissima come sempre.
Quando si sono riaccese le luci erano ormai quasi le 23.00. Alcune persone sono andate a casa, altre si sono avvicinate al tavolo per acquistare qualche tuo cd, mentre altre si sono dirette subito nella stanza dove abbiamo preparato un bel rinfresco per tutti. Li abbiamo potuto fare due chiacchiere e li hai ricevuto i complimenti delle persone. ”Suona divinamente” ha detto un amico. Ora concludo questa lettera e ringrazio tutti quelli che ci hanno aiutato a rendere possibile questo concerto... in particolare Francesco e Sabrina.
Caro Andrea cosa ha lasciato questo concerto? Senti cosa è successo il giorno dopo: mi telefona un’amica e mi dice che il figlio dopo aver visto il tuo concerto si e deciso riprenderá lo studio del pianoforte (aveva smesso da qualche anno). Cosa dire? Il fatto si commenta da sé...
Grazie Andrea per la tua bellissima musica. Ti saluto con un
forte abbraccio in attesa del prossimo
concerto.
Maria Pia